Gradoli
è un pittoresco centro agricolo dei Colli Vulsini. Sorge su un ripiano di
rocce vulcaniche a nord del Lago di Bolsena a 470 s.l.m. Da vedere il Palazzo
Farnese, una costruzione di grande interesse, fu realizzato da Antonio da
Sangallo il Giovane tra il 1515 e il 1526 sulle rovine di un precedente
maniero feudale. Tutto questo si deve al cardinale Alessandro Farnese poi Papa
Paolo III, che continuò ad abitarlo nei mesi estivi anche quando fu nominato
Papa. Dalle sue finestre si gode un suggestivo ed unico panorama del Lago di
Bolsena. Al lato del palazzo sorge la Collegiata di S. Maria Maddalena,
costruita, probabilmente nella prima metà del '400 e ampliata e portata allo
stato attuale verso il XVII secolo. Ha la facciata in stile barocco e il
campanile settecentesco, nell'interno accoglie un fonte battesimale
rinascimentale e un affresco del cinquecento. Nell'ambiente adibito a piccolo
museo d'arte sacra vi è un ciclo di affreschi di scuola manieristica. A pochi
chilometri dal paese, sulle rive del lago, si fa vedere la Chiesetta di San
Magno, risalente al XV secolo, che il 19 agosto si anima di centinaia di
fedeli per un provvidenziale perdono. L'indulgenza fu istituita nel 1611 da
Paolo V e rinnovata nel 1754 da Benedetto XIV. Ricordiamo che il giorno
delle ceneri ha luogo a Gradoli il Pranzo del Purgatorio, una
manifestazione religiosa. Tra i
suoi prodotti tipici l'Aleatico di Gradoli e il Grechetto, un vino molto
apprezzato, ma anche l'olio di oliva extravergine, patate e fagioli.
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