La provincia di Viterbo
corrisponde storicamente all'antica "Legazione Pontificia" ed
include il territorio della Tuscia, detto anche Alto Lazio. La costa bagnata
dal mar Tirreno si estende per 37 chilometri ed è compresa fra le foci del
Chiarone e del Mignone. Il corso del Tevere segue il confine orientale con le
provincie di Terni e Rieti. A nord è il confine con le provincie toscane di
Siena e Grosseto ed a sud con quella di Roma.
Il territorio è
prevalentemente collinare e comprende l'Antiappennino Laziale, il lembo
settentrionale della Maremma Laziale, il versante occidentale della valle del
Tevere, le conche crateriche dei laghi di Bolsena e di Vico che si aprono fra
le maggiori elevazioni della provincia costituite dai monti Volsini e Cimini.
La via Cassia separa il
versante tirrenico, ampio e dolce, dal ripido versante orientale,
profondamente inciso da gole e valloni. Il vasto complesso dei Monti Volsini,
che culminano con La Montagna (m. 639), circonda il Lago di Bolsena, secondo
per ampiezza tra i laghi peninsulari italiani, ed il piccolo lago di Mezzano.
Qui il paesaggio vulcanico è vario e solenne, arido e rupestre, e le pendici
dei monti sono verdeggianti di pascoli.
Contigui ai Volsini si ergono i
Monti Cimini che culminano con il Monte Cimino (m. 1053) ed ospitano il lago
di Vico. I Cimini sono ricoperti di vegetazione spontanea (roveri, cerri,
querce e faggi) e di castagneti da frutto.
In pianura si coltivano
cereali, in collina vigneti, oliveti e noccioleti, nelle valli alluvionali si
coltivano ortaggi.
I pittoreschi centri abitati
sono agglomerati intorno ai vetusti castelli e fra essi: Acquapendente,
Bagnoregio, Soriano, Canino, Civitacastellana, Caprarola, Ronciglione, Soriano
nel Cimino, Vetralla, Tuscania, Montalto di Castro, Tarquinia e Orte, tutte
località di grande interesse paesaggistico, storico ed artistico che
richiamano notevole movimento turistico. Nella foto possiamo ammirare i
magnifici giardini di Villa Lante a Bagnaia.
Altre località di rilievo per
il turismo sono costituite dai laghi di Bolsena e di Vico, dalle zone
archeologiche etrusche, dal Parco dei Mostri di Bomarzo (nella foto a fianco), dai boschi dei monti
Cimini, dalle località balneari della costa e dalle stazioni termali dei Bagni
(sorgenti di acqua solfurea altamente terapeutica) di Viterbo e di Orte.
L'economia è basata
sull'agricoltura, sull'industria e sulle attività secondarie e terziarie.
Notevole importanza ricopre anche la viticoltura con i suoi famosi vini D.O.C.
tra cui quelli di Gradoli e il famoso EST! EST!! EST!!! di Montefiascone.
Galleria d'immagini della
Tuscia:
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